La sposa era vestita di bianco

La sposa era vestita di bianco
Mary Higgins Clark e Alafair Burke

Sperling&Kupfer, pubblicato nel 26 settembre 2017
345 Pagine

Quando due autrici di successo uniscono le loro menti per scrivere un thriller a quattro mani, le aspettative si innalzano esponenzialmente.
Mary Higgins Clark e Alafair Burke dopo aver realizzato insieme Così immobile tra le mie braccia, tornano a fondere le loro idee scrivendo La sposa era vestita di bianco, uscito il 26 settembre 2017 per la casa editrice Sperling&Kupfer.
La protagonista è Laurie Moran, la produttrice televisiva che ha ideato Under Suspicion, un programma televisivo che si occupa di casi irrisolti e grazie al quale due omicidi hanno trovato il colpevole. È alla ricerca del prossimo caso da analizzare per la trasmissione quando nel suo ufficio si presenta una donna, Sandra, con una richiesta ben precisa: aiutarla a ritrovare la figlia Amanda scomparsa cinque anni prima.
Laurie ricorda bene il caso di Amanda, ribattezzata dai media come "La sposa fuggitiva", scomparsa alla vigilia del suo matrimonio senza lasciare traccia.

Per i media Amanda è fuggita volontariamente, ma per la madre, Amanda non solo non è scomparsa, ma è stata assassinata, e alcune sue dichiarazioni iniziano a dare un'altra luce al caso. Il futuro marito Jeff subito dopo la scomparsa assunse un avvocato pur non avendo alcun sospetto a gravare su di lui, inoltre Meghan, la damigella di Amanda, e Jeff, dopo solo un anno dalla scomparsa si sono sposati. Sandra è convinta che tra loro ci sia l'assassino di Amanda.
Laurie accetta di trattare il caso in trasmissione, ma non sa che questo complicherà ancora di più la situazione, perché il passato non è mai passato del tutto.

Siamo abituati ad avere poliziotti come principali investigatori su un omicidio, in questo caso invece, l'idea di un programma televisivo che si occupi di "cold case", è inaspettata e vincente. Laurie e la sua squadra non si attendono solo a raccontere i fatti, ma si posizionano in prima fila sospettando, indagando e facendo di tutto per cercare la verità.
Il caso inoltre riporta alla luce ricordi della vita privata di Laurie, Amanda infatti scompare proprio quando il marito di Laurie muore, cinque anni prima.

I personaggi sono molteplici, non tutti vengono approfonditi a 360°, e l'attenzione è focalizzata quasi interamente sul contesto, il programma televisivo, e sul caso.
Il romanzo è complessivamente ben riuscito, la storia scorre veloce, lo stile delle autrici è semplice e immediato, il caso interessante e la dose di suspense è ben equilibrata. Insomma è tutto al posto giusto, eppure c'è qualcosa che non fa appassionare completamente al libro, e ci si ritrova a leggere la lettura costantemente in attesa della rivelazione finale.

Un'indagine sicuramente diversa, bella, dove i sospetti ricadono su ogni personaggio e il lettore si sente coinvolto e parte attiva nel cercare di scoprire il colpevole. Le due scrittrici di successo insieme hanno scritto una storia interessante, di facile lettura e adatta a chi abbia voglia di un thriller scorrevole e leggero.

La sposa era vestita di bianco
Mary Higgins Clark e Alafair Burke

Sperling&Kupfer, pubblicato nel 26 settembre 2017
345 Pagine

Quando due autrici di successo uniscono le loro menti per scrivere un thriller a quattro mani, le aspettative si innalzano esponenzialmente.
Mary Higgins Clark e Alafair Burke dopo aver realizzato insieme Così immobile tra le mie braccia, tornano a fondere le loro idee scrivendo La sposa era vestita di bianco, uscito il 26 settembre 2017 per la casa editrice Sperling&Kupfer.
La protagonista è Laurie Moran, la produttrice televisiva che ha ideato Under Suspicion, un programma televisivo che si occupa di casi irrisolti e grazie al quale due omicidi hanno trovato il colpevole. È alla ricerca del prossimo caso da analizzare per la trasmissione quando nel suo ufficio si presenta una donna, Sandra, con una richiesta ben precisa: aiutarla a ritrovare la figlia Amanda scomparsa cinque anni prima.
Laurie ricorda bene il caso di Amanda, ribattezzata dai media come "La sposa fuggitiva", scomparsa alla vigilia del suo matrimonio senza lasciare traccia.

Per i media Amanda è fuggita volontariamente, ma per la madre, Amanda non solo non è scomparsa, ma è stata assassinata, e alcune sue dichiarazioni iniziano a dare un'altra luce al caso. Il futuro marito Jeff subito dopo la scomparsa assunse un avvocato pur non avendo alcun sospetto a gravare su di lui, inoltre Meghan, la damigella di Amanda, e Jeff, dopo solo un anno dalla scomparsa si sono sposati. Sandra è convinta che tra loro ci sia l'assassino di Amanda.
Laurie accetta di trattare il caso in trasmissione, ma non sa che questo complicherà ancora di più la situazione, perché il passato non è mai passato del tutto.

Siamo abituati ad avere poliziotti come principali investigatori su un omicidio, in questo caso invece, l'idea di un programma televisivo che si occupi di "cold case", è inaspettata e vincente. Laurie e la sua squadra non si attendono solo a raccontere i fatti, ma si posizionano in prima fila sospettando, indagando e facendo di tutto per cercare la verità.
Il caso inoltre riporta alla luce ricordi della vita privata di Laurie, Amanda infatti scompare proprio quando il marito di Laurie muore, cinque anni prima.

I personaggi sono molteplici, non tutti vengono approfonditi a 360°, e l'attenzione è focalizzata quasi interamente sul contesto, il programma televisivo, e sul caso.
Il romanzo è complessivamente ben riuscito, la storia scorre veloce, lo stile delle autrici è semplice e immediato, il caso interessante e la dose di suspense è ben equilibrata. Insomma è tutto al posto giusto, eppure c'è qualcosa che non fa appassionare completamente al libro, e ci si ritrova a leggere la lettura costantemente in attesa della rivelazione finale.

Un'indagine sicuramente diversa, bella, dove i sospetti ricadono su ogni personaggio e il lettore si sente coinvolto e parte attiva nel cercare di scoprire il colpevole. Le due scrittrici di successo insieme hanno scritto una storia interessante, di facile lettura e adatta a chi abbia voglia di un thriller scorrevole e leggero.
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